Un progetto a basso profilo, una crew locale e la regista e sceneggiatrice bolzanina Maura Delpero: da un remoto villaggio di montagna a Hollywood, Vermiglio ha compiuto veramente un viaggio straordinario. TAKE ripercorre le tappe che lo ha portato a raggiungere un successo eccezionale
Vermiglio di Maura Delpero è un film poetico e introspettivo. La regista e sceneggiatrice bolzanina racconta la storia di tre sorelle e del loro padre, ambientata negli anni del dopoguerra. Il viaggio di questo progetto dal sapore autobiografico è iniziato con il desiderio di Maura Delpero di esplorare un capitolo della storia, preservandone la memoria, e di raccontare le conseguenze della guerra lontano dal fronte. Un tema a lei molto caro, come ha dichiarato a TAKE durante le riprese a Egna, nel novembre 2023.
Settembre 2024: Vermiglio debutta in anteprima mondiale concorrendo alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e si aggiudica il Leone d’Argento. Nel suo discorso di ringraziamento, Maura Delpero sottolinea l’importanza delle sovvenzioni pubbliche che le hanno permesso di realizzare il film esattamente come lo ha concepito – in dialetto e con attori scelti personalmente per interpretare i suoi personaggi. Il film prodotto dalla trentina Cinedora Film e dalla francese Charades viene supportato, tra gli altri, da IDM Film Commission Alto Adige durante le fasi di sviluppo e produzione. Per Birgit Oberkofler, direttrice di IDM Film Commission, Vermiglio rappresenta anche un riconoscimento del lavoro delle Film Commission regionali: “Sostenere i nuovi talenti del settore cinematografico altoatesino è uno dei nostri obiettivi principali. Maura Delpero, pur essendo cittadina del mondo, mantiene un forte legame con la sua terra natale. In Vermiglio ha scelto di dare voce alle storie e ai volti di questa regione. Il film mostra l’eccellenza dei talenti locali a livello internazionale”. Tra i membri della crew figurano vari professionisti locali: Daniel Defranceschi, location manager, Giuseppe Tedeschi, assistente alla regia, Sara Pergher, arredatrice di scena, e Kristian De Martiis, capo elettricista, premiato con la “Pellicola d’Oro” a Venezia.
“È la conferma che raccontare storie radicate nella nostra realtà può risuonare universalmente.”
Dopo il trionfo a Venezia, il film viene presentato in anteprima nordamericana al Toronto Film Festival. A fine settembre, entra nella shortlist degli Oscar 2025. Da allora, Vermiglio conquista il plauso di giurie, pubblico e critica. A ottobre vince il Gold Hugo al Chicago International Film Award, mentre agli Gotham Independent Film Awards viene candidato nella categoria “Miglior film internazionale”. Inoltre, ai European Film Awards a Lucerna, Vermiglio ottiene una doppia candidatura: Miglior Film Europeo e Miglior Regista Europeo.

“Vermiglio per noi rappresenta un viaggio straordinario, frutto di un’intensa collaborazione creativa e produttiva, realizzato con il supporto di una comunità di professionisti e partner che hanno creduto fermamente in questo progetto”, racconta la produttrice Francesca Andreoli di Cinedora Film a TAKE. “Ogni riconoscimento, dal premio Gold Hugo al Festival di Chicago alle nomination agli European Film Awards, ai Golden Globe fino all’ingresso nella shortlist per l’Oscar, ci emoziona profondamente.”
Il 5 gennaio 2025, il team di Cinedora Film calca il red carpet dei Golden Globe, dove Vermiglio è candidato come “Miglior film in lingua straniera”. Il 12 gennaio, invece, viene premiato al Palm Springs International Film Festival con il FIPRESCI Prize per la migliore sceneggiatura internazionale. Il 23 gennaio arriva l’annuncio della nomination agli Academy Awards nella categoria “Miglior film internazionale”; alla fine Vermiglio non riesce a entrare tra i cinque finalisti in corsa per l’Oscar ma questo non toglie nulla ai traguardi raggiunti fino a oggi.
Un film realizzato a livello locale, arrivato a Hollywood: “È la conferma che raccontare storie radicate nella nostra realtà può risuonare universalmente. Siamo grati per il calore con cui il film è stato accolto e attendiamo con entusiasmo di vivere le prossime sfide e opportunità di questo viaggio”, così Andreoli.
Vermiglio è il primo film di una regista altoatesina, girato in Alto Adige e finanziato da IDM Film Commission, a essere stato candidato agli Oscar. IDM Film Commission è orgogliosa di aver preso parte a questo progetto e si congratula di cuore con la regista Maura Delpero, la produttrice Francesca Andreoli, Cinedora Film e tutto il team di produzione!