IDM | 9 progetti finanziati alla 3a call 2022

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Alla 3a e ultima call del 2022 IDM Film Commission Südtirol finanzia cinque lungometraggi, due documentari e due corti.
Sette di questi progetti provengono dall'Italia e due dalla Germania, per un totale di circa 63 giorni di riprese in Alto Adige con il coinvolgimento di professionisti e aziende di servizi locali sia durante la fase di lavorazione sui set che in post-produzione. Si riconferma l'impegno del settore audiovisivo per ridurre l’impatto ambientale delle produzioni cinematografiche: quasi tutte le produzioni che gireranno in Alto Adige adotteranno infatti il protocollo “Green shooting” introdotto da IDM per promuovere sempre di più un cinema ecosostenibile.

Tra i film che ricevono un sostegno in fase di produzione, Le assaggiatrici di Silvio Soldini, tratto dall’omonimo bestseller di Rosella Postorino vincitore del Premio Campiello 2018. Insieme a Cristina Comencini firmano la sceneggiatura Ilaria Macchia e Giulia Calenda, in un film ispirato alle vicende reali delle donne selezionate dalle SS per assaggiare i pasti del Führer, evitandone un possibile avvelenamento. A produrre la Lumière & Co. in coproduzione con la belga Tarantula.
Altra pagina di storia è quella raccontata da Neele Vollmar in Call me Levi, una produzione Lieblingsfilm (Monaco) che ci riporta al 1853, quando l’incontro tra il giovane Levi Strauss e il sarto Jacob Davis segna l’inizio di uno dei più grandi marchi di moda.
Con un mix di musical e commedia drammatica, Polvo Seran di Carlos Marques-Marcet - che vede come protagoniste Geraldine e Oona Chaplin - osserva le dinamiche di una coppia unita da un legame indissolubile, tra amori, malattie, vitalità e fragilità, in una coproduzione tra l’Italia (Kino Produzioni), la Spagna (Lastor Media) e la Svizzera (Alina Film).
Tra i progetti finanziati da IDM in fase di produzione ci sono anche due documentari: Miramonte Film di Bolzano coproduce con la tedesca Eikon Media e la norvegese Relation04 Media Wasserstoff Global di Andreas Pichler, che indaga su un tema attuale e complesso come il mercato dell’idrogeno. Healing Images di Andrea Deaglio – prodotto dalla società Malfé Film di Torino – è invece il diario intimo e professionale di Eva Pattis Zoja, psicoterapeuta specializzata in emergenze, che lavora con i rifugiati ucraini, con gli yazidi sopravvissuti al genocidio dell'Isis e con le vittime del trauma della pandemia Covid-19.

In fase di pre-produzione IDM sostiene l’esordio alla regia dell’altoatesina Lisa Maria Kerschbaumer, che sviluppa la storia fantastica di Cowboy da un proprio progetto nato durante lo Script Lab di IDM RACCONTI#9. A produrlo la casa di Merano Enrosadira Pictures in coproduzione con la tedesca Reynard Films. Altoatesina è anche la regista Nancy Camaldo che, dopo il precedente Windstill (2021) con cui si è diplomata alla Hochschule für Fernsehen und Film di Monaco, torna alla regia con Wolf, una storia intrisa di elementi fantastici prodotta dalla tedesca Elfenholz Film.

Anche in questa ultima call dell'anno la Film Commission Südtirol riconferma il sostegno mirato ai cortometraggi: tra i finanziati c’è Choices & Changes, il primo di una serie di corti d’animazione per la generazione Millennials, prodotto dalla torinese Zenit Arti Audiovisive e diretto da Miriam Muraca che firma la sceneggiatura insieme a Enrico Cerasuolo. Infine, Nura – regia e sceneggiatura di Lorenz Klapfer – racconta la storia di un’anziana donna che vive in un futuro distopico senza acqua né vegetazione. Italo tedesca la produzione, con TGM Media Group in coproduzione con Sandgrain.

* I titoli dei progetti sono provvisori

I termini di presentazione della domanda per accedere al fondo per il 2023 sono:
31 gennaio 2023
3 maggio 2023
19 settembre 2023

Tutte le informazioni sul finanziamento e le relative richieste sono disponibili qui.


Pubblicato il 16.11.2022