IDM | Tredici progetti finanziati alla 1a call 2022

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Arriva un ampio sostegno al cinema con la 1a call dell’anno di IDM Film Commission Südtirol che finanzia tredici progetti, di cui undici provenienti dall'Italia, uno dalla Germania e uno dall'Austria. Circa 154 i giorni di riprese previsti sul territorio per realizzare questi film, documentari, serie tv e corti che in gran parte adotteranno il protocollo del “Green shooting” introdotto da IDM per limitare l’impatto ambientale delle produzioni cinematografiche in Alto Adige.

Tra i progetti sostenuti in fase di produzione c’è Lubo, il nuovo film di Giorgio Diritti tratto dal romanzo Il seminatore di Mario Cavatore, una produzione Rodeo Drive e Aranciafilm con Rai Cinema. Targata Rai la serie tv crime Brennero di Davide Marengo e Giuseppe Bonito, con Elena Radonicich e Matteo Martari, prodotta dalla Cross Production di Roma; le riprese sono attualmente in corso e l’Alto Adige ospiterà la troupe per circa 60 giorni.
È una storia di solidarietà al femminile quella raccontata da Giulio Ricciarelli nel film La Guardia che La Sarraz Pictures coproduce con Heimatfilm e Gapbusters Société Anonyme. Una madre divisa tra le preoccupazioni per i propri figli e quelle per il marito malato di Alzheimer è invece al centro dell’opera prima di Antonello Scarpelli Così com'è, prodotta da Albolina Film di Bolzano con la tedesca Sutor Kolonko e K. e, sempre Albolina, stavolta insieme con l’austriaca Eutopiafilm, produce il documentario Vista mare scritto e diretto da Julia Gutweniger e Florian Kofler.
Da una sceneggiatura sviluppata durante la 1ª edizione dello Script Lab RACCONTI di IDM, arriva la vicenda di Zweitland dell’altoatesino Michael Kofler, ambientata in Alto Adige dopo gli attentati del 1961. A produrre la bolzanina Helios Sustainable Films in coproduzione con Starhaus Filmproduktion e KGP Filmproduktion.
Arriverà in Alto Adige, nella zona di Lana, anche la troupe del regista tedesco Hanno Olderdissen per un nuovo capitolo del family movie Lassie – Una nuova avventura, prodotto dalla tedesca Henning Ferber Filmproduktions.
Tra i documentari finanziati in produzione in questa prima call dell’anno, Michael Gaismair – Vom Reformer zum Rebellen racconta la figura del leader del popolo oppresso nelle rivolte contadine tirolesi del XVI secolo. Il progetto di Wolfgang Moser verrà girato quasi interamente in Alto Adige, prodotto dalla società locale Mowo production con l‘austriaca Terra Internationale Filmproduktionen.
Tra India e Cina si muove invece il documentario prodotto dalla Cooperativa 19 di Bolzano I fiori di Nesang di Beniamino Casagrande. In Flash Wars, prodotto dall’austriaca blue+green communication, Daniel Wunderer centra tematiche fortemente attuali, tra pandemie e brutalità della polizia in uno stato di disordine sociale collettivo.

Con la prima call dell’anno IDM finanzia anche un progetto in fase di pre-produzione, Italy first, dal regista di Boris-Il film e Domani è un altro giorno. A produrre il film di Luca Vendruscolo è l’altoatesina Enrosadira Pictures con la romana Dugong Films.

Infine, sostenuti due progetti di cortometraggio: Corte, coming of age diretto dall’altoatesina Magdalena Mitterhofer, che ne firma la sceneggiatura insieme a Richard Gabriel Gersch, e Bordovasca scritto e diretto da Giuseppe Zampella.

* I titoli dei progetti sono provvisori

Il prossimo termine per fare domanda di finanziamento ad IDM Film Commission Südtirol scade il 3 maggio 2022.

 

Pubblicato il 21.03.2022