Mythos Cerro Torre
Reinhold MessnerLa prima ascesa al Cerro Torre, in Patagonia, fu caratterizzara da tempesta e valanghe. A salire erano in due, ma un solo uomo è tornato indietro; ha continuato a cercare il suo compagno, credendo che potesse riaffiorare dall’abisso, ma attorno a lui solo vento e neve. Era il 3 febbraio del 1959, il sopravvissuto si chiamava Cesare Maestri, trovato nella neve da un membro della spedizione. Il suo compagno era Toni Egger, rimasto vittima della montagna. Ma i due avevano davvero raggiunto la vetta della “montagna più difficile del mondo” come affermavano? Tutti gli indizi sostengono il contrario, tra cui la piccozza di Toni Egger, ritrovata sul ghiacciaio. Nel 1970 – più di un decennio dopo la prima spedizione – Maestri tenta di nuovo la scalata insieme a Cesarino Faber, che racconta una storia incredibile ma probabilmente molto lontana dalla verità. Sarà Reinhold Messner a incontrare gli ultimi testimoni di questa storia e a svelare così l’ultimo segreto di Cerro Torre.